La modalità di utilizzo del metodo LESC

Oggi vediamo nel dettaglio la modalità di utilizzo del metodo LESC. Gli interventi vengono effettuati in anestesia locale, con modalità tumescente (“ Wet”) per amplificare l’effetto cavitazionale, tramite soluzione di Klein modificata. Essa risulta così composta: Soluzione Fisiologica 500 ml , Lidocaina 2% 40 ml , Adrenalina 1% ¼ di fiala da 1 ml. I volumi di infiltrazione da utilizzare variano a seconda dell’estensione dell’area da trattare e si attestano mediamente sui 120-250 ml per lato.

Prima di dare inizio alla fase di emulsione vera e propria premendo il comando a pedale, si consiglia di effettuare alcune tunnellizzazioni con la cannula senza che questa sia attivata. Ciò in modo da trovare un corretto piano di clivaggio. Consentire un ottimale adattamento dell’incisione all’ingresso della cannula e ridurre le resistenze al suo scorrimento grazie alla naturale lubrificazione prodotta dai tessuti attraversati .

La modalità di utilizzo del metodo LESC

E’ importante premere il pedale ON solo dopo che la cannula è stata inserita attraverso il foro d’ingresso e rilasciarlo quando è stata estratta,onde evitare possibili danni alla cute circostante. La lipoemulsione deve essere effettuata descrivendo idealmente dei ”ventagli” per area di azione e agendo a diverse profondità del pannicolo adiposo con passaggi successivi e sovrapposti. Durante questi passaggi bisogna fare attenzione a non superficializzare mai troppo l’azione della cannula onde evitare in soggetti predisposti a ematomi. Per ottenere una emulsione omogenea è opportuno non soffermarsi troppo su una singola area.

I “ventagli”descritti possono incrociarsi o sovrapporsi fino a raggiungere zone limitrofe. Il movimento di andirivieni deve essere effettuato con movimenti lunghi e precisi, impugnando saldamente il manipolo. I tralci fibrosi che si dovessero incontrare durante la manovra descritta possono essere evitati indietreggiando con il manipolo per poi avanzare nuovamente nel tessuto adiposo nella nuova direzione impressa alla cannula. La velocità di esecuzione delle manovre suddette varia a seconda della consistenza del tessuto adiposo e delle resistenze che si incontrano. Dopo aver verificato (tempo medio: 10 minuti per area) che il grasso opponga solo una minima resistenza all’avanzamento della cannula, che la zona trattata appaia soffice e malleabile al tatto e che sia presente una spontanea fuoriuscita di liquido emulsificato dall’incisione cutanea, la fase di emulsione è da considerarsi conclusa.

L’aspirazione

A questo punto si consiglia di eseguire una modica aspirazione del grasso emulsionato mediante la microcannula in dotazione tramite una siringa, in genere da 20 o 60 cc. con attacco Luer, in cui sia stata creata una pressione negativa mediante bloccaggio dello stantuffo. L’aspirazione deve essere condotta fino a ottenere circa il 20-30% di aspirato rispetto alla soluzione infiltrata precedentemente (ad es 300 cc di infiltrato = 60-90 cc di aspirazione.

Prima di aspirare è opportuno effettuare una spremitura dell’area trattata.Chiudere il foro d’ ingresso con Steri Strips. Coprire gli strips con garze sterili per assorbire le eventuali secrezioni sierose e applicare un cerotto tipo Fixomull. Utilizzare una guaina compressiva per 7/15 giorni o secondo le indicazioni del medico.E’consigliabile instaurare terapia antibiotica ed antidolorifica(Ciprofloxacina 500×2, paracetamolo al bisogno). Il controllo con rimozione della medicazione viene effettuato a 5-7gg di distanza.La Lesc può essere tranquillamente effettuata a livello ambulatoriale purchè si rispettino le normali regole di sterilità ( guanti, strumentario, disinfezione, preparazione campo).

 

Dott. Stefano Toschi Chirurgo Plastico

Presidente Associazione Medica Lesc